Per questa ricettina mi sono lasciata ispirare dagli ingredienti che avevo a disposizione in frigo, ho pensato stessero bene, e in effetti è stato proprio un bel connubio.
Ho usato fave secche che ho trovato al mercato per la purea, foglie di bietoline fresche e del baccalà precedentemente ammollato in acqua per almeno 3 giorni, ormai molte pescherie lo vendono già dissalato, è molto più pratico e veloce da utilizzare.
INGREDIENTI (per 2 persone):
- 150 gr di fave essiccate
- 500 gr di baccalà (4 tranci)
- 6 foglie di bietola
- olio EVO
- mezzo bicchiere di latte
- prezzemolo
- aglio
- peperoncino
- sale
- pepe
Per la purea, ammollate le fave in abbondante acqua fredda per almeno 8 ore prima della preparazione, risciacquatele bene e ponetele in una casseruola a cuocere a fuoco lento, unite il bicchiere di latte e ricoprite con acqua, salate a piacere. Dovranno cuocersi fino a quando non si saranno sciolte in una purea, ci vorrà un bel pò, almeno 40 minuti di cottura, rimescolate di tanto in tanto.
Nel frattempo cuocete il baccalà al vapore, così non si seccherà e resterà bello morbido e succoso, per circa 15 minuti.
Sbollentate le foglie di bietola (togliete i gambi se sono troppo lunghi) in acqua bollente per qualche minuto, scolatele e mettetele subito a raffreddare in una ciotola con acqua e ghiaccio in modo che non si anneriscano e mantengano il loro colore verde vivo.
Una volta che la purea di fave è cotta, frullatela al minipimer con un filo d’olio EVO e aggiustatela di sale.
Ripassate le bietole per qualche istante, dopo averle ben scolate, in una padella dove soffriggerete in un pò di olio EVO uno spicchio d’aglio in camicia, e un pò di peperoncino.
Preparate a parte un composto con due cucchiai di olio EVO e un pò di prezzemolo tritato che vi servirà per guarnire il piatto.
A questo punto impiattate la purea di fave a specchio nel piatto, le vostre bietoline ripassate al centro del piatto dove sopra metterete i filetti di baccalà cotti al vapore. Guarnite con un filo di olio al prezzemolo.