Ho voluto sperimentare questa ricetta di taralli trovata nella raccolta di ricette fatta da Antonino Cannavacciuolo, “l’alta cucina di tutti i giorni”, mi è sembrata semplice e soprattutto sono venuti ottimi! Ho sostituito il finocchietto, che non avevo in casa con l’origano, potrete sbizzarrivi con i gusti che preferite, peperoncino, finocchio, cipolla, o addirittura semplici all’olio d’oliva.
INGREDIENTI:
- 500 gr di farina “00”
- 180 ml di vino bianco
- foglioline di origano secco
- 10 gr di sale
- 175 ml di olio EVO
Sciogliete il sale nel vino bianco, a parte unite in una ciotola la farina, l’olio, il sale e l’origano, iniziate ad impastare con le mani o con l’impastatrice e man mano aggiungete il vino. Non impastate troppo altrimenti si ammorbidirà troppo l’impasto e non riuscirete più a lavorarlo. Dategli la forma di una palla e fatelo riposare coperto con un canovaccio per circa 15 minuti.
Nel frattempo portate ad ebollizione una pentola d’acqua con un filo d’olio EVO.
Prelevate un po’ d’impasto e formate delle striscioline abbastanza sottili, girate ciascuna strisciolina d’impasto sul dito e unite le estremità.
Immergete i taralli nell’acqua bollente e scolateli non appena vengono a galla, vi consiglio di immergerne una decina alla volta.
Una volta scolati poneteli su una placca da forno rivestita di carta da forno. Mettete in forno preriscaldato a 160° e cuocete per circa 30 minuti, girate i taralli dall’altro lato e fate cuocere per altri 30 minuti.